mercoledì 29 dicembre 2010

BIELLE - Carta Maxima Gestione auto aziendali - Adesione Gratuita

Bielle promuove l'adesione a Carta Maxima per la gestione del parco auto aziendali.

L'offerta è rivolta alle aziende e ai possessori di partita iva.

La Bielle Sviluppo Marketing e Vendita di Servizi e Prodotti Aziendali con sede in Tortoreto  (TERAMO) ha il piacere di presentarVi la CartaMaxima Fuel Card di Api- Ip che semplifica la gestione del parco auto aziendale con sconti personalizzati e vantaggi.
Il servizio CartaMaxima è completamente gratuito. Il cliente pagherà solo il carburante acquistato (zero costi di gestione, zero costi di emissione carte, per tutta la durata contrattuale). Viene rilasciata una carte per ogni mezzo che l’azienda possiede. Ogni carta è dotata di un proprio codice Pin. Il pagamento avviene con rid a 30 giorni.
Requisiti richiesti al cliente:
-          Carta Maxima è rivolta alla clientela commerciale con P.Iva
-          Il cliente deve essere iscritto in camera di commercio.
-          L’anzianità d’iscrizione richiesta è di almeno 1 anno.
-          Il numero minimo di mezzi richiesti è di almeno 1 furgone (inteso come qualsiasi mezzo che sul libretto di circolazione è immatricolato come autocarro)

La Bielle offre consulenza gratuita sui servizi e prodotti offerti.

BIELLE Marketing e Vendita
Tortoreto (TE)
Tel . 0861. 78.61.42
Mail: bielleagenzia@alice.it





Più semplicità, più controllo, più risparmio. Basta un click per accedere alle tue pagine web personalizzate, dove troverai tutti i movimenti effettuati e aggiornati in tempo reale. Facile, no?

CONTROLLO DEI CONSUMI: le nostre fatture contengono, oltre alla targa del veicolo cui è associata la Carta, un rapporto dettagliato dei consumi e dei rifornimenti effettuati, con l’ammontare esatto dei litri e della spesa sostenuta.
RISPARMIO DI COSTI GESTIONALI E FINANZIARI: niente più schede carburanti, richieste di rimborso e anticipazione contanti. La fattura, inoltre, è valida, per il recupero IVA.
SEMPLIFICAZIONE DELLA CONTABILITA' AZIENDALE: riduzione della documentazione cartacea, riceverete un'unica fattura senza costi di emissione a cadena quindicinale con pagamento a 30 gg data fattura.
LIBERTA' NEI RIFORNIMENTI: i Titolari di Carta Maxima hanno ampia disponibilità di fare il pieno (oltre 3000 punti vendita in Italia).



martedì 28 dicembre 2010

Novità. SOCIOPOLIS PROGETTO ECO CITTA’.

Il progetto Sociopolis nasce per esplorare la possibilità di creare un “habitat condiviso” in grado di favorire una maggiore interazione sociale tra i suoi abitanti, proponendo nuove tipologie abitative in linea con le mutate condizioni familiari del nostro tempo, in un contesto di alta qualità ambientale.
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La domanda a cui rispondere è semplice: se viviamo nell’era della conoscenza e se per agire il mondo deve investire nella ricerca, non dovremmo dedicare una parte della nostra produzione di alloggi pubblici alla ricerca e allo sviluppo di nuove tipologie di edifici che rispondano alle nostre esigenze attuali e che possano prefigurare situazioni future? Questa domanda elementare è stata formulata decine di volte, ma solo molto raramente si è dato un adeguato sostegno culturale e politico affinché la risposta fosse affermativa. A Valencia si è deciso di tenere la Biennale delle Arti, un’opportunità per l’elaborazione di un progetto che potrebbe fornire una base per questa riflessione universale.

Il concetto di edilizia sociale si compone di due parti: l’abitare e le relazioni sociali. Tradizionalmente la responsabilità della costruzione di case di questo tipo (che vanno da alloggi per la popolazione così detta “svantaggiata” agli alloggi sociali, più comuni al giorno d’oggi), in diverse aree del mondo occidentale spetta allo stesso dipartimento responsabile della costruzione di strade e delle altre infrastrutture. C’è quindi una tendenza ad attribuire importanza molto di più ai problemi di produzione o di bilancio che a problemi sociali. I servizi competenti all’assistenza sociale dedicano gran parte dei loro sforzi a soddisfare le richieste del modello europeo della società del benessere, ma nella maggior parte dei casi non fanno alcun tentativo per collocare queste politiche nella giusta dimensione spaziale.
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Sociopolis possiede un importante spicco sociale, tutti i progettisti hanno spinto la stessa progettazione verso un lavoro di gruppo interdisciplinare in modo da creare forme di alloggio che rispondano alle nuove esigenze sociali. Attualmente c’è carenza di alloggi a prezzi accessibili per i giovani e per gli anziani (molti dei quali vivono da soli) soprattutto nelle città, così come per immigrati o persone coinvolte in specifici programmi di assistenza. Numeri importanti che costituiscono una fetta considerevole della nostra società.

Genitronsviluppo.com


lunedì 27 dicembre 2010

Privacy - No al gps sulle auto aziendali

Nessun Gps sulle auto aziendali per evitare la violazione della privacy dei dipendenti. Lo ha stabolito il Garante della Privacy con un provvedimento nei confronti di una azienda altoatesina che aveva installato i localizzatori satellitari su alcune auto aziendali per monitorare gli spostamenti del proprio personale.

Nella fattispecie il Garante ha bloccato il trattamento dei dati personali raccolti dall’azienda con questo sistema. L’installazione di localizzatori Gps sulle automobili aziendali è possibile solo previo accordo dell’azienda con i sindacati oppure a seguito di autorizzazione rilasciata dalla Direzione provinciale del Lavoro. Da parte dell’azienda dell’Alto Adige, invece, queste procedure previste dallo Statuto dei Lavoratori non erano state rispettate.

Il sistema Gps era in grado di calcolare il percorso delle auto aziendali, le soste e la velocità di spostamento dei dipendenti in “missione” lavorativa. Forse l’azienda in questione aveva applicato in modo troppo ortodosso i principi della riforma Brunetta per individuare eventuali dipendenti fannulloni. Fatto sta che, l’anno scorso, il ministro ha stabilito precisi criteri per l’utilizzo di internet da parte dei dipendenti negli uffici. Nella regolamentazione sono stabiliti anche i casi in cui le pubbliche amministrazioni possono esercitare potere di controllo. Pare nell’ossequioso rispetto della privacy.

Recentemente, il Garante, sempre sul fronte della tutela della privacy, ha introdotto anche un elenco nel quale si può iscrivere chi non vuole essere disturbato da attività di telemarketing e di pubblicità.



domenica 26 dicembre 2010

Incentivi Inail per la sicurezza sul lavoro

L’Inail mette in campo risorse per 60milioni di euro per incentivare le imprese ad avviare progetti di sicurezza nei luoghi di lavoro. La domanda può essere presentata per via telematica a partire dal 10 gennaio 2011. Fino a quella data, procedura per verificare la sussistenza dei requisiti.

I progetti di sicurezza sul lavoro avviati da imprese o aziende o ditte individuali possono essere cofinanziati dall’Inail per il 50 – 75% grazie ad un contributo in conto capitale. Se si è titolari di una azienda e si vuole avviare un progetto di sicurezza nei luoghi di lavoro, sul sito www.inail.it si possono verificare i requisiti per accedere al contributo (sezione Punto Cliente). Il contributo va da un minimo di 5mila ad un massimo di 100mila euro.

Possono accedere al contributo Inail tutte le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura oppure all’Albo degli Artigiani. Le domande possono essere presentate online dal 10 gennaio 2011 e fino al 14 febbraio prossimo, anche se l’Inail si riserva la possibilità di chiudere prima la data di scadenza in caso di esaurimento dei fondi disponibili.


Il contributo Inail, in caso di progetti sicurezza (o corsi di formazione) ammessi all’incentivo, verrà erogato entro 60 giorni dal completamento del progetto e dal rendiconto che l’azienda deve effettuare all’Inail. Il progetto deve avere una durata massima di un anno (compreso il rendiconto) e il contributo è soggetto alla verifica positiva del progetto da parte dell’Istitiuto nazionale infortuni sul lavoro. Per tutte le informazioni è possibile chiamare il Contact Center al numero 803164.

A fronte della richiesta di maggiori risorse per la prevenzione, il contributo Inail alla sicurezza può essere considerato uno degli strumenti di prevenzione delle morti bianche e degli infortuni che incorrono nei luoghi di lavoro. E’ bene ricordare che per il lavoro domestico è prevista una assicurazione obbligatoria contro gli infortuni.



Teleriscaldamento per gli edifici

Il teleriscaldamento è un sistema, appunto, di riscaldamento di edifici. Molti edifici sia pubblici che privati, nel Nord Italia, si stanno attrezzando con questo tipo di impianto.
Secondo una indagine del Centro per la Tutela dei consumatori relativa ad ottobre 2010, un impianto di teleriscaldamento ha dei costi inziali di investimento bassi e altrettanto contenuti sono i costi di manutenzione/gestione. La spesa maggiore è costituita dal combustibile, a differenza, ad esempio, di un tradizionale impianto a gasolio che ha spese di installazione pari al doppio e più elevate spese di gestione.

I costi e la convenienza di un impianto di teleriscaldamento sono esplicati nel grafico del Centro per la Tutela dei consumatori, a cura di Günther Gantioler. Per leggere qualche storico sugli impianti di teleriscaldamento e farsi una idea, si possono leggere i documenti pubblicati sul sito del Comitato per la Tutela degli Utenti del Teleriscaldamento. La visione del comitato si può racchiudere nel motto “Non è tutto oro quello che luccica”.


sabato 25 dicembre 2010

Carburanti. L'Antitrust accerta le speculazioni.

Carburanti più cari di 2.3 euro a pieno, in prossimità del ponte del 8 dicembre. Quindici giorni fa, Adoc, Codacons, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori avevano presentato in merito un esposto all’Antitrust. Le associazioni pensavano infatti ad una manovra speculativa delle compagnie per vessare gli automobilisti in occasione del ponte dell’Immacolata. Rincari effettivamente ingiustificati quelli dei primi di dicembre? Tre giorni fa l’Antitrust ha comunicato alle associazioni (che fanno parte del Casper – il comitato contro le speculazioni e per il risparmio) di aver avviato una serie di accertamenti per verificare l’effettiva sussistenza delle speculazioni.

Nel 2011, probabilmente, azioni speculative anche sul caffè che al supermercato sarà più caro del 16%. Per i produttori, invece, si tratterebbe di aumenti sulle materie prime.


Tratto da Vostrisoldi.it



BIELLE Tortoreto bielleagenzia@alice.it

Partner: Ip Api CartaMaxima



venerdì 24 dicembre 2010

Abruzzo. PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA ABRUZZO MAURO ANGELUCCI AGLI IMPRENDITORI ABRUZZESI

Con il 2010 è passato un altro anno di grande difficoltà, un anno da dimenticare  in cui la crisi globale che ha colpito il sistema finanziario ed economico ha fatto sentire tutti i suoi effetti drammatici anche sul mondo produttivo, soprattutto nella nostra regione.
Mentre a livello nazionale si sta scontando pesantemente una situazione di forte instabilità istituzionale, a livello regionale, la situazione, infatti, è veramente difficile. L’Abruzzo dopo anni di mancata crescita, è la Regione che in quest’ultimo biennio ha conseguito sia sul piano occupazionale che su quello della produzione (PIL) la peggiore performance fra tutte le regioni italiane.

Le nostre Imprese, da parte  loro stanno cercando di reagire dando il massimo e stanno investendo in nuove strategie, in innovazione e in competenze: ma hanno bisogno di risposte certe e di un contesto più favorevole.
L’obiettivo, è quello di far crescere la produttività, che in Italia è molto più bassa rispetto a quella degli altri paresi industrializzati, anche migliorando la flessibilità nell’organizzazione del lavoro.

Ma la politica ancora non  sta dando il giusto aiuto a queste forze vitali della regione, così come sarebbe necessario, ancora troppo presa da contrapposizioni anacronistiche e interessi di parte.
E’ per questo che Confindustria Abruzzo, congiuntamente a tutte le altre parti sociali, ha posto come impegni prioritari dell’agenda politica ed istituzionale due temi: 1) l’avvio di un Patto per l’Abruzzo che veda impegnati tutti – parti sociali, maggioranza e opposizione- in modo costruttivo e responsabile alla soluzione dei problemi che gravano sulla regione, e 2) l’avvio di un confronto con il Governo nazionale volto ad aprire di fatto una “Vertenza Abruzzo” che evidenzi la complessità della situazione abruzzese e la conseguente necessità di iniziative politiche ed economiche ad hoc a sostegno della regione.

Con riferimento al primo tema il Consiglio regionale, nella seduta del 15 dicembre scorso,  ha approvato all’unanimità un ordine del giorno che ha recepito la necessità di una intesa istituzionale sui temi essenziali per lo sviluppo della nostra regione.
E’un risultato veramente “storico”, in cui la politica, maggioranza e opposizione, ha dato un primo segnale importante di maturità e responsabilità.

Si tratta ora di dare seguito a tale risoluzione con fatti e azioni conseguenti.
Con la Vertenza Abruzzo, invece, si vuole porre sul tappeto la situazione regionale in tutta la sua complessità  e chiedere l’immediata messa in campo non tanto di misure straordinarie, che l’Italia forse non può più permettersi, quanto di quei provvedimenti già deliberati e promessi a vari livelli e ancora mai resi operativi: sblocco fondi FAS, APQ infrastrutture, master plan e fondi terremoto, zona franca urbana per L’Aquila terremotata e altro.
In particolare, con riferimento al sisma l’anno che verrà dovrà mettere la parola fine alla vicenda, costruendo con certezza tutti i presupposti necessari alla soluzione delle varie questioni che gravano drammaticamente sui territori colpiti. Quello di L’Aquila  e di tutto il cratere sismico è un problema che va risolto e chiuso subito, in modo consono ad un Paese moderno e civile e, invece, continua a trovare ingiustificati ostacoli e ritardi come, ad esempio, sta accadendo per la concreta attivazione della promessa Zona Franca Urbana di L’Aquila, o con la mancata definizione dei termini e dei modi della restituzione delle tasse sospese all’indomani del sisma.
CONFINDUSTRIA ABRUZZO
Il Presidente
A queste materie citate in via semplificativa, sicuramente vanno aggiunte altre due criticità.
La prima riguarda gli effetti del federalismo su una regione che quale ulteriore fattore aggravante presenta anche quello della scarsa dimensione demografica, con tutte le conseguenze immaginabili nel momento in cui devono essere garantiti comunque servizi essenziali e non rinunciabili.
La seconda e principale criticità riguarda proprio la più volte richiamata questione sanitaria che da anni grava pesantemente sul bilancio regionale non permettendo più nessun intervento, in termini di allocazione di risorse, a favore dei settori produttivi; anzi, da ormai cinque anni imprese e cittadini subiscono pesantemente l’aggravio fiscale per il risanamento.

E non basta. Nonostante gli indubbi sforzi che la Regione (il Commissario) sta producendo per ridurre il debito, da ultimo si è andato ad aggiungere un ulteriore “buco” di 360 milioni.
Il Governo regionale e la politica tutta, con grande senso di responsabilità e coesione richiesti dalla drammaticità della situazione, dovranno quindi mettere in campo subito tutti i provvedimenti necessari per sostenere il sistema produttivo e sociale in tutte le sue articolazioni occupazionali e settoriali; Industria, Agricoltura, Commercio, Cooperazione, Turismo, Servizi.
Parliamo, in particolare, di questioni da tempo sollecitate ma ancora non risolte: accesso al credito, politiche del lavoro e industriali adeguate alla crisi in atto (quale politica ad esempio per la grande industria in Abruzzo?), semplificazione amministrativa, riforme strutturali qualificate in campo economico (Consorzi industriali, riforma enti strumentali trasporti, energia, ambiente).

Lo stesso bilancio per l’anno 2011, attualmente in discussione dovrà prevedere assolutamente l’allocazione di risorse a favore dei settori produttivi quale premessa necessaria per la ripresa economica.

È necessario quindi affrontare senza più rinvii e con urgenza, con un crono programma che tracci tempi e modalità degli interventi, le criticità che vincolano la crescita del territorio e limitano l’asset competitivo delle imprese. Cosa fare, come farlo e in che tempi: questo è l’imperativo che le parti sociali chiedono alla politica e alle Istituzioni; questo è l’imperativo che da troppo tempo non trova risposte.
Il Patto per l’Abruzzo, con il coinvolgimento di tutti i principali attori della società, dalle Istituzioni politiche e culturali a quelle finanziarie, economiche e sociali, dovrà lavorare per questo.
L’Abruzzo, ne ha veramente bisogno e deve essere chiaro che gli imprenditori non sono più disposti a tollerare ulteriori ritardi e inadempienze.
Come Imprenditore non posso che sperare ed augurare che, comunque, il nostro sistema -Italiano e abruzzese-  ancora una volta riuscirà dare il meglio di sé e, come sempre, le nostre imprese svolgeranno un ruolo decisivo e trainante.
Con questo auspicio e questa certezza, Voglio formulare a tutte le imprese abruzzesi, agli imprenditori, a tutti i lavoratori e alle loro famiglie, i migliori auguri per le prossime festività   e per 2011 sereno e ricco di successi.
Mauro Angelucci
Presidente Confindustria Abruzzo



Energie Rinnovabili

È possibile una società il cui sviluppo sia compatibile con la tutela delle nostre risorse energetiche e il rispetto del territorio? Un dibattito "dal vivo", in video dall'aula magna dell'Università di Ferrara, cui tutti possono partecipare in diretta via e-mail o telefono (marzo 2010).

Fino a questo momento lo sviluppo della società è sempre stato legato a un incremento dei consumi energetici. L'energia che produciamo viene spesa ogni giorno per i trasporti, per il riscaldamento, per le attività industriali, per le comunicazioni... Tutto questo viene percepito come un miglioramento delle condizioni di vita e una "evoluzione" della società. La popolazione mondiale, tuttavia, sta aumentando a un ritmo vertiginoso e non è possibile proiettare i consumi attuali su una fascia sempre crescente di popolazione, in quanto le risorse energetiche che attualmente stiamo sfruttando non sono rinnovabili.

Da questa lettura del nostro mondo inizia l'intervento di Donato Vincenzi, venerdì 19 marzo alle 21:15, dall'aula magna dell'Università di Ferrara. Insieme al professor Vincenzi vedremo in dettaglio quali sono le fonti energetiche rinnovabili e ne analizzeremo la capacità attuale e il potenziale di crescita: la chiave per uno sviluppo sostenibile risiede in queste fonti di energia? Possono per davvero essere il motore del nostro futuro?

mercoledì 22 dicembre 2010

Luce meno cara da gennaio 2011

I prezzi di riferimento dell’energia elettrica diminuiranno dello 0,2% dal 1° gennaio 2011, mentre quelli per il gas subiranno un aumento dell’1,3%. Lo rende noto l’Autorità per l’energia elettrica e il gas, spiegando che a incidere su entrambi i settori è il forte aumento delle quotazioni del petrolio, schizzate a +32,4% negli ultimi 12 mesi.

Bolletta luce meno cara, dunque, per i consumatori italiani. Grazie alla concorrenza sui prezzi all’ingrosso che riesce a limitare i danni generati dagli aumenti dei prezzi petroliferi e dagli oneri per il sostegno delle fonti rinnovabili, evidenzia Aeeg. I sussidi per i pannelli fotovoltaici e i certificati verdi sono interamente a carico della bolletta elettrica, spiega l’Authority, e senza il loro crescente impatto il calo della spesa sarebbe stato più consistente. I prezzi torneranno in ogni caso a livelli inferiori a quelli di fine 2006 e la spesa media annua nel 2011 sarà di 420 euro, con un risparmio di 7 euro a famiglia.

Per il gas, invece, la spesa media delle famiglie italiane sarà di circa 1.050 euro nel 2011, in aumento rispetto ai 1.013 euro del 2010 e dei 1.014 euro del 2009. A pesare sull’andamento dei costi della bolletta gas, spiega il presidente di Aeeg Alessandro Ortis, sono ancora la scarsa concorrenza e i ritardi nello sviluppo infrastrutturale. Di fatto, i consumatori italiani e le imprese non possono beneficiare a prezzi convenienti dell’offerta gas internazionale spot.


TRATTO DA SOSTARIFFE.IT



Promozioni e servizi per le aziende teramane e abruzzesi

“ Promozioni e servizi per le aziende teramane e abruzzesi ”
Agevolazioni e servizi di risparmio e gestione.
La Bielle Sviluppo Marketing e Vendita di Servizi e Prodotti per le aziende con sede in Tortoreto  (TERAMO) presenta un pacchetto di servizi per le aziende in provincia di Teramo e in Abruzzo. La Bielle si offre come punto di riferimento per migliorare la gestione aziendale con lo scopo di trovare le soluzioni migliori di risparmio.
Per l’energia elettrica è attiva la promozione con la Erg Italia Power&Gas, azienda leader come compagnia petrolifera italiana. Oggi si offre come fornitore ideale per le società intenzionate a cogliere i vantaggi della fornitura elettrica. La Erg produce energia verde (eolica, idroelettrica, fotovoltaico) che sono fonti rinnovabili, esauribili e a basso costo. Per le aziende teramane e abruzzesi si propongono tariffe con particolari agevolazioni e con il rimborso cauzionale pagato all’altro fornitore pari a circa una prima mensilità. Inoltre, mediante speciali convenzioni gli utenti possono ottenere altri privilegi. Infatti, otterranno ulteriori sconti sul prezzo di listino e sul consumo tutti gli associati della Confcommercio di Teramo e provincia, della Federazione Italiana Medici di Famiglia (FIMMG) di Teramo e provincia e del Consorzio Imprese Balneari dell’Adriatico di Abruzzo e Marche(CIBA).


Per il parco auto aziendale è attiva la promozione CartaMaxima Api – Ip. Il servizio CartaMaxima è completamente gratuito. Il cliente pagherà solo il carburante acquistato (zero costi di gestione, zero costi di emissione carte, per tutta la durata contrattuale). Viene rilasciata una carte per ogni mezzo che l’azienda possiede. Ogni carta è dotata di un proprio codice Pin. Il pagamento avviene con rid a 30 giorni.
Requisiti richiesti al cliente:
-          Carta Maxima è rivolta alla clientela commerciale con P.Iva
-          Il cliente deve essere iscritto in camera di commercio.
-          L’anzianità d’iscrizione richiesta è di almeno 1 anno.
-          Il numero minimo di mezzi richiesti è di almeno 1 furgone (inteso come qualsiasi mezzo che sul libretto di circolazione è immatricolato come autocarro)


La Bielle Sviluppo Marketing e Vendita offre consulenza gratuita e opera nelle regioni Abruzzo, Marche e Molise. Si occupa di sviluppare progetti di marketing, comunicazione e vendita di prodotti e servizi per le aziende di Qualità e Soddisfazione del cliente.


BIELLE Sviluppo Marketing e Vendita
Via Nazionale 195/197 – 64019 Tortoreto
Palazzina Lato Mare Piano 2 Interno 5
Tel . 0861. 78.61.42
Mail:
ripanibielle@infinito.it
Mail: bielleagenzia@alice.it

CartaMaxima Fuel Card di Api- Ip - Gestione del parco auto aziendale

La Bielle Sviluppo Marketing e Vendita di Servizi e Prodotti Aziendali con sede in Tortoreto  (TERAMO) ha il piacere di presentarVi la CartaMaxima Fuel Card di Api- Ip che semplifica la gestione del parco auto aziendale con sconti personalizzati e vantaggi.
Il servizio CartaMaxima è completamente gratuito. Il cliente pagherà solo il carburante acquistato (zero costi di gestione, zero costi di emissione carte, per tutta la durata contrattuale). Viene rilasciata una carte per ogni mezzo che l’azienda possiede. Ogni carta è dotata di un proprio codice Pin. Il pagamento avviene con rid a 30 giorni.
Requisiti richiesti al cliente:
-          Carta Maxima è rivolta alla clientela commerciale con P.Iva
-          Il cliente deve essere iscritto in camera di commercio.
-          L’anzianità d’iscrizione richiesta è di almeno 1 anno.
-          Il numero minimo di mezzi richiesti è di almeno 1 furgone (inteso come qualsiasi mezzo che sul libretto di circolazione è immatricolato come autocarro)

La Bielle offre consulenza gratuita sui servizi e prodotti offerti.


INFO -
BIELLE Marketing e Vendita
Tortoreto (TE)
Tel . 0861. 78.61.42
Mail: ripanibielle@infinito.it
Mail: bielleagenzia@alice.it



Mercato LIbero Energia Elettrica - Domande & Risposte

La liberalizzazione porterà dei vantaggi?

Con la liberalizzazione, le imprese che vendono energia elettrica sono in concorrenza tra loro, così come lo sono le imprese che producono l'energia elettrica. Per acquisire nuovi clienti, le imprese di vendita potranno gradualmente sviluppare e proporre anche ai clienti domestici nuove offerte commerciali per la fornitura di elettricità.
I clienti potranno quindi scegliere, tra le offerte commerciali disponibili, quella più conveniente o più adatta alle proprie esigenze.

Ci sono regole nel mercato liberalizzato?

Si. La liberalizzazione del mercato elettrico è comune a tutti i Paesi europei e l'Unione europea ha anche stabilito le regole fondamentali perché i clienti più deboli siano comunque tutelati.
Ciascuno dei Paesi membri dell'Unione europea, tra cui l'Italia, può definire in modo dettagliato le regole del mercato nazionale, nel rispetto delle regole europee.

Nel mercato libero i consumatori sono meno tutelati?

No, non sono meno tutelati. Accanto ai diritti già acquisiti relativi alla qualità commerciale e alla continuità del servizio, con l'avvio del mercato libero sono state introdotte nuove forme di tutela, ad esempio in materia di informazione e trasparenza delle offerte commerciali, dei prezzi, delle bollette, in modo che i clienti abbiano tutte le informazioni necessarie per scegliere e per cogliere i vantaggi della concorrenza tra le imprese di vendita.
Per i clienti che non passano al mercato libero, le norme europee e nazionali stabiliscono che sia comunque garantito un servizio di buona qualità e a un prezzo ragionevole.

Chi può vendere energia elettrica nel mercato libero?

L'attività di vendita è libera, pertanto chiunque può operare nel mercato dell'energia elettrica in qualità di venditore.
Per permettere ai consumatori di avere una maggiore conoscenza dei venditori presenti sul mercato, l'Autorità ha istituito un elenco volontario dei venditori che garantiscono particolari caratteristiche di affidabilità. L'iscrizione all'elenco non è obbligatoria, ma per potersi iscrivere i venditori devono possedere alcuni requisiti, verificati dall'Autorità, che riguardano ad esempio la solidità finanziaria e la capacità tecnico commerciale. L'elenco è consultabile sul sito Internet dell'Autorità (www.autorita.energia.it). Chiunque, e in particolare i consumatori, può così verificare se i venditori che formulano offerte sono o meno compresi nell'elenco.

Le imprese di distribuzione possono operare come venditori nel mercato libero?

Si, ma solo se hanno meno di 100.000 clienti allacciati alla propria rete. Le imprese distributrici che hanno più di 100.000 clienti allacciati alla propria rete non possono svolgere attività di vendita.
Questi distributori hanno costituito apposite società di vendita, alle quali hanno trasferito tutti i rapporti e le attività relative alla vendita al dettaglio, compresi i contratti di fornitura.



Bielle Marketing e Vendita di Tortoreto è partener aziendale di Erg Power & Gas azienda leader nel campo dell'energia elettrica. Si offre consulenza gratuita per guidare il cliente nella scelta migliore. Attualmente valido per i possessori di partita Iva.






martedì 21 dicembre 2010

ERG - Attività Culturali - Il Festival della Scienza

Il Festival della Scienza è un punto di riferimento per la divulgazione della Scienza, un’opportunità per i ricercatori, per gli amanti della Scienza, per gli studenti e le famiglie di incontrarsi ed uno dei più grandi eventi di divulgazione della Scienza nel mondo.

Incontri, workshop, spettacoli e conferenze per parlare di Scienza in un modo innovativo e coinvolgente, con un approccio basato sulla natura interattiva e trasversale degli eventi.
Circa due settimane durante le quali le scienze matematiche, naturali ed umane rivelano la loro natura interdisciplinare per un’educazione ed una divulgazione senza confini.

Ogni anno il Festival offre eventi ispirati alle questioni correnti in merito al dibattito scientifico, anteprime mondiali di spettacoli e manifestazioni volte a trovare un punto d’incontro tra l’Arte e la Scienza con una particolare attenzione agli sviluppi nelle più avanzate ricerche e ai ricercatori dei paesi emergenti.

Fortemente connesso alla città di Genova e alla Liguria, il Festival è un evento con una natura fondamentalmente internazionale. Ogni anno, incontri e coinvolgimento dei maggiori ospiti stranieri valorizzano le giornate dedicate alla scienza, dando vita ad una duratura collaborazione tra i personaggi e le istituzioni provenienti da tutto il mondo.


domenica 19 dicembre 2010

Energia pulita dall'acqua: grazie a un virus.

Un virus opportunamente modificato ed elettrificato dall’energia solare potrebbe essere utilizzato per estrarre idrogeno dall’acqua: avremmo così una fonte energetica rinnovabile, inesauribile e completamente pulita. Il primo prototipo funzionante entro il 2012 (20 aprile 2010).
L’idrogeno ricavato dall’acqua grazie all’utilizzo di energia solare è probabilmente il carburante più pulito che si possa immaginare e nel giro di un paio d'anni  potrebbe essere realtà. Secondo quanto pubblicato sull’ultimo numero della rivista Nature Nanotecnology un gruppo d ricercatori del MIT di Boston avrebbe messo a punto una nuova tecnica che consentirebbe di raggiungere questo straordinario risultato a bassissimo costo e con un impatto ambientale pari a zero.

 Il team di scienziati guidato da Angela Belcher si è ispirato alle piante, che da miliardi di anni, grazie alla fotosintesi clorofilliana ricavano dall’acqua e dal Sole il glucosio, cioè il carburante che serve al vegetale per vivere. Il pigmento verde presente nella clorofilla cattura l’energia della luce solare e la utilizza per scomporre l’acqua in idrogeno e ossigeno "staccandone" gli elettroni e ricombinandoli con l’anidride carbonica.


ARTICOLO TRATTO DA FOCUS.IT



 

sabato 18 dicembre 2010

Come si fa l'energia elettrica?

La produzione netta di energia elettrica in Italia nel 2009 è stata di 281.107 GWh, suddivisa in questo modo: 76,8% da fonte termica (combustibili fossili), 18,8% idrica, 2,3% eolica, 1,7% geotermica, 0,2% fotovoltaica. Vediamo come funzionano alcune di queste tecnologie e quali sono le prospettive della ricerca.
L'elettricità è una fonte di energia secondaria: finché non saremo capaci di catturare e usare direttamente quella dei fulmini dovremo continuare a produrla bruciando combustibili oppure sfruttando i dislivelli d'acqua, i venti o il Sole.

È anche un tipo di energia particolare. Quella a cui ci riferiamo qui dovremmo chiamarla elettrocinetica: è l'energia che una corrente elettrica (il moto degli elettroni lungo un cavo), prodotta da un generatore di corrente o dalle reazioni elettrochimiche in una batteria, percorrendo un circuito, può fornire a un motore elettrico, una resistenza, un lettore mp3 per farli fuzionare. Fatta eccezione per le batterie, l'elettricità non si può accumulare. Per fare fronte alle necessità di una nazione deve essere prodotta quando serve e nella quantità che serve, un fatto che limita la diffusione su vasta scala di alcune tecnologie, come il fotovoltaico.



A mettere in azione il generatore è il "motore" della centrale elettrica e per distinguere un motore da un altro usiamo due fattori: il tipo di combustibile e la potenza (kWatt, MegaWatt eccetera). Combustibile e potenza ci aiutano a descrivere le tecnologie: nelle prossime pagine facciamo un riepilogo delle principali tecnologie che usiamo per produrre elettricità a livello industriale e facciamo il punto sulla ricerca.

ARTICOLO TRATTO DA FOCUS.IT (IMMAGINE NO)



Elettricità: boom della piccola generazione distribuita, oltre 74 mila gli impianti

Autorità per l’energia elettrica e il gas

Elettricità: boom della piccola generazione distribuita, oltre 74 mila gli impianti

In un anno il numero è più che raddoppiato. Per il 95% sono impianti fotovoltaici

Milano, 16 dicembre 2010 – In Italia, il
unità. Di queste, oltre il 95% è da fotovoltaico, con forte aumento negli ultimi anni. Infatti, nel
2009, i piccoli e piccolissimi impianti fotovoltaici sono cresciuti del 123%, arrivando a quota 71
mila rispetto ai 32 mila dell’anno precedente.

Quanto alla
idroelettrico, seguito nell’ordine da piccoli cogeneratori a gas, impianti a biocombustibili, eolici,
fotovoltaici e geotermici (Vedi dettaglio in Tav. 1).

Dal Rapporto dell’Autorità emerge pure che l’andamento della
piccoli generatori di potenza inferiore a 10 MVA) (
principalmente per la maggiore disponibilità da fonte idrica e, in misura minore, da impianti
fotovoltaici ed eolici; in aumento anche il contributo degli impianti alimentati da biomasse, biogas e
bioliquidi mentre è in leggera diminuzione la produzione da piccoli impianti termoelettrici.

numero di piccole centrali elettriche ha superato le 74 milapotenza e alla produzione elettrica complessiva, resta ancora prevalente il settoreproduzione di energia elettrica da1) è cresciuto nel periodo 2008-2009,
Numero degli impianti
Il Rapporto evidenzia che oggi in Italia vi sono 74.348 impianti di produzione con potenza inferiore
a 10 MVA: di questi ben 71.258, ovvero il 95%, sono fotovoltaici, impianti che fra il 2008 ed il
2009 hanno registrato una crescita elevatissima (+ 123%), a fronte di un sistema di incentivazioni
particolarmente favorevole. Molto meno numerosi sono gli impianti idroelettrici (1958),
termoelettrici (999) e le centrali alimentate da fonte eolica (130).



Mercato Libero - Energia Elettrica - Domande&Risposte

ERG, attraverso la controllata ERG Power & Gas, entra nel mercato libero dell’energia elettrica con la commercializzazione di 650 milioni di kWh di forniture elettriche a clienti finali per tutto il 2008. Il Gruppo ERG è già presente nel mercato della produzione di elettricità destinata sia al Gestore del Sistema Elettrico GSE che ai fabbisogni elettrici dei clienti del sito industriale siciliano di Priolo (SR), per un totale di circa 5 miliardi di kWh annui.
“Questo risultato – sottolinea Alessandro Garrone, Amministratore Delegato di ERG – rappresenta un ulteriore importante passo nella strategia di diversificazione e di sviluppo del Gruppo che rafforza il proprio posizionamento come operatore multienergy.”




Cosa vuole dire che il mercato dell'elettricità è libero?

Significa che i clienti possono scegliere liberamente da quale venditore, e a quali condizioni, comprare l'elettricità.
L'impresa di distribuzione, che gestisce la rete elettrica locale, rimane invece la stessa anche se il cliente sceglie di cambiare il proprio fornitore.


Quali servizi vengono liberalizzati?

La liberalizzazione del 1 luglio 2007 riguarda l'attività di vendita dell'energia elettrica ai clienti domestici.
Perché l'energia elettrica arrivi nelle abitazioni per essere venduta ai clienti domestici deve essere prodotta in appositi impianti, e trasportata sulle reti di trasmissione nazionali e di distribuzione locali fino al contatore. Le attività di trasmissione e distribuzione restano gestite in esclusiva dagli stessi operatori che l'hanno fatto fino ad oggi, perché non sarebbe conveniente realizzare nuove reti in concorrenza con quelle esistenti.
Le attività di produzione dell'energia elettrica, di importazione e di vendita all'ingrosso sono già stata liberalizzate nel 1999.
L'attività di vendita per le utenze diverse dall'abitazione è già stata liberalizzata gradualmente negli scorsi anni, partendo nel 1999 dai clienti con i consumi più elevati ed estendendo in seguito la liberalizzazione ai clienti con consumi più bassi. Dal luglio 2004 tutti i clienti non domestici sono liberi di scegliere l'offerta più soddisfacente.



La liberalizzazione porterà dei vantaggi?

Con la liberalizzazione, le imprese che vendono energia elettrica sono in concorrenza tra loro, così come lo sono le imprese che producono l'energia elettrica. Per acquisire nuovi clienti, le imprese di vendita potranno gradualmente sviluppare e proporre anche ai clienti domestici nuove offerte commerciali per la fornitura di elettricità.
I clienti potranno quindi scegliere, tra le offerte commerciali disponibili, quella più conveniente o più adatta alle proprie esigenze.

lunedì 13 dicembre 2010

Convenzioni con le Associazioni di Categoria e Agevolazioni

“ Parte la campagna promozionale per le aziende sull’energia elettrica”
Agevolazioni e sconti per le aziende della provincia di Teramo.
La Bielle Sviluppo Marketing e Vendita di Servizi e Prodotti Aziendali con sede in Tortoreto  (TERAMO) presenta la Erg Italia divisione Power e Gas, azienda leader nel campo dell’energia elettrica. Infatti, la Erg come grande compagnia petrolifera italiana, grazie all’innovazione e alle tecnologie produttive adottate, si offre come fornitore ideale per le società intenzionate a cogliere i vantaggi della fornitura elettrica. La Erg produce energia verde (eolica, idroelettrica, fotovoltaico) che sono fonti rinnovabili, esauribili e a basso costo.
La campagna promozionale di Bielle Marketing e Vendita di Servizi e Prodotti Aziendali propone tariffe con particolari agevolazioni e sconti dal 20% al 40% e con il rimborso cauzionale pagato all’altro fornitore pari a circa una prima mensilità. Inoltre, mediante speciali convenzioni gli utenti possono ottenere altri privilegi. Infatti, otterranno ulteriori sconti sul prezzo di listino e sul consumo tutti gli associati della Confcommercio di Teramo e provincia, della Federazione Italiana Medici di Famiglia (FIMMG) di Teramo e provincia e del Consorzio Imprese Balneari dell’Adriatico di Abruzzo e Marche(CIBA). Inoltre, sono già in corso ampliamenti per nuove convenzioni con le associazioni Abruzzesi. Per ulteriori informazioni rivolgersi a Bielle Marketing e Vendita.
La Erg Power&Gas fin dal suo avvio ha consolidato la sua posizione nel panorama energetico nazionale e occupa da sempre una posizione di rilievo. Unito alle tecnologie produttive adottate e all’orientamento al cliente, Bielle e Erg offrono tariffe personalizzate per ogni esigenza.
La Bielle Sviluppo Marketing e Vendita opera nelle regioni Abruzzo, Marche e Molise. Si occupa di sviluppare progetti di marketing, comunicazione e vendita di prodotti e servizi per le aziende con l'obiettivo di perseguire solo Qualità e Soddisfazione del cliente.
BIELLE Sviluppo Marketing e Vendita
Via Nazionale 195/197 – 64019 Tortoreto
Palazzina Lato Mare Piano 2 Interno 5
Tel . 0861. 78.61.42
Mail: bielleagenzia@alice.it


Erg Power & Gas Agevolazioni Energia Elettrica

     La Bielle Sviluppo Marketing e Vendita di Servizi e Prodotti Aziendali con sede in Tortoreto  (TERAMO) ha il piacere di presentarVi la Erg Power e Gas, leader nel campo dell’energia elettrica. Infatti, la Erg come grande compagnia petrolifera italiana, grazie all’innovazione e alle tecnologie produttive adottate, si offre come fornitore ideale per le società intenzionate a cogliere i vantaggi della fornitura elettrica. La Erg produce energia verde (eolica, idroelettrica, fotovoltaico) che sono fonti rinnovabili, esauribili e a basso costo.
     La campagna promozionale di Bielle Marketing e Vendita di Servizi e Prodotti Aziendali propone tariffe con particolari agevolazioni e sconti dal 20% al 40% e con il rimborso cauzionale pagato all’altro fornitore pari a circa una prima mensilità. Inoltre, mediante la convenzione con la Confcommercio di Teramo, si offre la fornitura di energia elettrica con un ulteriore privilegio, riconoscendo uno sconto sul prezzo di listino e sul consumo di tutti gli associati.
     La Bielle offre consulenza gratuita e senza impegno sui servizi offerti e le promozioni attive dedicate alla Sua azienda.
BIELLE Marketing e Vendita
Tortoreto (TE)
Tel . 0861. 78.61.42
Mail: ripanibielle@infinito.it
Mail: bielleagenzia@alice.it


sabato 11 dicembre 2010

Ricerca Addetti Vendita Esterni

Agenzia ERG Power & Gas per la commercializzazione di energia elettrica e gas.

Ricerca e seleziona,
persone dinamiche ed intraprendenti da inserire nel ruolo di:
addetti alle vendite esterni per le provincie d'Abruzzo.

SI RICHIEDE- Spiccate doti comunicative,
- bella presenza,
- auto propria,
- serietà, grinta e voglia di crescere in una struttura giovane e dinamica in fase evolutiva.

OFFRIAMO:
- Appuntamenti prefissati,
- formazione gratuita,
- guadagni di sicuro interesse 1000/4000 euro mensili,
- inquadramento di legge.

Per la candidatura inviare Curriculum Vitae, autorizzando al trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs. 196/03.

bielleagenzia@alice.it

BIELLE Sviluppo Marketing e Vendita - Presentazione.

La Bielle Sviluppo Marketing e Vendita di Tortoreto (Teramo) opera nelle regioni Abruzzo, Marche e Molise. Si occupa di sviluppare progetti di marketing, comunicazione e vendita di prodotti e servizi per le aziende e possessori di P.I. Partita Iva. 

La Bielle abbraccia solo servizi e prodotti di Qualità con l'obiettivo di perseguire il massimo soddisfacimento del cliente. I principali Partners aziendali di Bielle sono Erg Divisione Power & Gas Energia Elettrica e Carta Maxima Ip - Api. Grazie alla attività di Bielle i nostri partners ogni giorno migliorano i loro risultati.


 

BIELLE Sviluppo Marketing e Vendita
Via Nazionale 195/197 – 64019 Tortoreto
Palazzina Lato Mare Piano 2 Interno 5
Tel . 0861. 78.61.42
Mail: bielleagenzia@alice.it